Salite a bordo, inizia l’avventura!

Dall’11 febbraio, i nostri percorsi enodegustativi, tornano in versione più confidenziale e intima, per portarvi in viaggio come abbiamo viaggiato noi,per stupirvi come ci siamo stupiti noi!

Nella nostra sala privata, conoscerete nuovi territori attraverso l’esperienza sensoriale di vini unici che abbiamo selezionato in giro per l’Europa. Grazie alla condivisione di storie, curiosità e culture delle zone che andremo a visitare, entreremo insieme in una sorprendente esperienza enologica.
Serate enogastronomiche, divertenti e gustose in cui non proponiamo lezioni, ma incursioni sensoriali, come viaggiatori che raccontano le loro esperienze attraverso prodotti e abbinamenti inusuali.
Abbiamo scelto di ambientarle nella nostra sala privata, perché crediamo che l’antico focolare sia oggi il nostro tavolo sociale, intorno al quale vivono racconti, mescita, scambio ed abbinamenti radicali, per tutti i sensi.

Con immagini, video e racconti, la serata trascorrerà tra esperienze e curiosità sui vitigni. Una  divulgazione spontanea e interattiva,  in cui sarà facile avere un vero uno scambio tra “oste e ospite”, come nelle antiche locande, dove però…si beve e si mangia gourmet!

Quattro serate, in cui cinque vini, di cui uno sempre a sorpresa, e cinque accompagnamenti radicali, vi stupiranno attraverso un percorso inattesi che si svelerà calice dopo calice. Il menù, creato dallo Chef e dal Gastronomo in sinergia con il nostro Wine Master, è studiato in base alle proprietà organolettiche delle etichette. La selezione delle materie prime, nel rispetto dei criteri stagionali, ci lega naturalmente alle esigenze del mare e della terra.

Calendario dei Lunedì di Febbraio e Marzo

Il 11 febbraio partiamo dalla Borgogna e dai suoi Pinot Noir, in un viaggio che inizierà nel mosaico di colori della Cöte de Nuits, al confine con lo Champagne per terminare nel Mäconnaise, all’Abbazia di Cluny.

L’25 Febbraio sperimentiamo il gusto di ostriche differenti in abbinamento con i vini della Costa Atlantica, la Loira con il Muscadet, e la Guascogna con il tipico Colombard, e di conseguenza il Petit Manseng.

Il 11 Marzo, andiamo a conoscere il Nebbiolo prodotto nella zona delle Langhe, dall’identità vitivinicola tale da essere considerata dall’Unesco Patrimonio dell’Umanità. In comparazione  l’altro grande Nebbiolo, il Chiavennasca, raccolto grazie a coraggiosi viticoltori d’altura lombardi, i produttori della Valtellina.

Il 25 marzo salutiamo la Primavera, nell’ultimo lunedì del mese, tuffandoci nei segreti di terroir differenti con “L’eleganza discreta dei bianchi non aromatici, tra Italia, Francia ed Austria“. Tre nazioni si confrontano sui temi della mineralità e della  freschezza, in abbinamento a materie prime capaci di far emergere le note sommerse di questi vitigni… cominciamo!